Con l’Unità di strada raggiungiamo chi vive per strada nei luoghi dove si appresta a passare la notte per consegnare generi di prima necessità o “salvavita”, ma soprattutto per dialogare e costruire con loro una relazione di fiducia.
Ogni sera distribuiamo panini, biscotti e tè, ma non sono sufficienti nelle stagioni più fredde: vogliamo aggiungere anche un pasto caldo, per restituire anche un momento di normalità.
Vorremmo anche attivare una Cena sotto le stelle la domenica, perché molte mense milanesi sono chiuse.
Oggi abbiamo a disposizione un laboratorio di cucina professionale a norma, dove i nostri volontari possono alternarsi ai fornelli con persone ex-senza dimora coinvolte in percorsi di reinserimento lavorativo: questo ci consentirà anche di offrire a chi è in difficoltà un’opportunità lavorativa.
Il laboratorio di cucina professionale è situato in Viale Certosa 302, a poca distanza dalla nostra sede operativa: è uno spazio di circa 70 metri quadri, dotato di un piccolo magazzino.
Ogni settimana il solo servizio di Unità di strada ci permette di avvicinare una media di 120 persone.
Per rendere operativa la cucina abbiamo bisogno di acquistare elettrodomestici, arredi e altre attrezzature. Complessivamente il fabbisogno è di circa 25.000 euro.
Per cominciare l’attività con una dotazione minimale bastano 8.700 euro.
Solo alcuni costi indicativi che compongono il totale:
• 666 € + IVA → costo piastra a induzione (ne servono 2);
• 285 € +IVA → costo cuocipasta elettrico 40 lt;
• 640 € + IVA → costo affettatrice professionale;
• 780 € + IVA → costo lavello armadiato 2 vasche;
• 750 € + IVA → costo macchina sottovuoto 400mm.
Non tutti siamo cuochi provetti, ma tutti sappiamo che mangiare è indispensabile e la convivialità rende a ciascuno il senso di appartenenza alla cerchia di parenti e amici, alla collettività. Aiutaci a rendere operativa la nostra cucina: sarà un traguardo di sopravvivenza e dignità per tante persone nel tempo.